IL RACCONTO DEI RACCONTI - TALE OF TALES - VOS
Durata: 134 min
Genere: Horror, Fantasy, Romance
Lingua: Originale con sottotitoli in italiano
Regia: Matteo Garrone
Con: Salma Hayek Pinault, Vincent Cassel, Toby Jones, Shirley Henderson, Hayley Carmichael, Bebe Cave, Stacy Martin, Christian Lee...
Critica PREMI E RICONOSCIMENTI 2016 – David di Donatello Regia MATTEO GARRONE Fotografia PETER SUSCHITZKY Scenografia DIMITRI CAPUANI ALESSIA ANFUSO Costumi MASSIMO CANTINI PARRINI Trucco GINO TAMAGNINI Acconciatore FRANCESCO PEGORETTI Effetti speciali MAKINARIUM 2016 – Ciak d’oro Regia MATTEO GARRONE Scenografia DIMITRI CAPUANI Costumi MASSIMO CANTINI PARRINI 2016 – Bari International Film Festival Regia MATTEO GARRONE Costumi MASSIMO CANTINI PARRINI 2015 – Nastri d’argento Scenografia DIMITRI CAPUANI Costumi MASSIMO CANTINI PARRINI Sonoro in presa diretta MARICETTA LOMBARDO 2015 – Globo d’oro Sceneggiatura MATTEO GARRONE EDOARDO ALBINATI UGO CHITI MASSIMO GAUDIOSO
Un re libertino e dissoluto. Una principessa data in sposa ad un orribile orco. Una regina ossessionata dal desiderio di un figlio. Accanto a loro maghi, streghe e terribili mostri, saltimbanchi, cortigiani e vecchie lavandaie sono gli eroi di questa libera interpretazione delle celebri fiabe di Giambattista Basile.
La Regina di Selvascura è disperata perché non riesce ad avere un figlio, e a nulla valgono i tentativi del Re di distrarla, invitando a corte artisti di strada e circensi. Una notte, un negromante suggerisce loro una soluzione assai rischiosa: mangiando il cuore di un drago marino, cucinato da una vergine, finalmente la Regina resterà incinta. Il Re riesce nell’impresa di uccidere il drago, ma a costo della vita: la Regina, però, può mettere in pratica quanto consigliato dal mago, e dà così alla luce il figlio tanto desiderato, Elias. Negli stessi istanti, anche un altro bambino viene al mondo: è Jonah, il figlio della sguattera che ha cucinato per la regina il cuore del drago, rimasta incinta aspirando i vapori dalla pentola… Elias e Jonah crescono, identici come gemelli, uniti da un affetto profondissimo: un legame che la regina cerca in ogni modo di spezzare, gelosa dell’amicizia che il proprio figlio nutre per quel “bastardo”…
Sempre alla ricerca di nuovi piaceri, il Re di Roccaforte ode una voce deliziosa provenire da una misera casetta sotto le mura del castello e, immaginando non possa appartenere che a una bellissima giovane, subito si invaghisce: invoca la fanciulla, le chiede invano di mostrarsi, le invia un regalo prezioso, convinto di ottenere presto i suoi favori. Non sa, il Re, che in quella casa non vive una giovane donna, ma due vecchie sorelle, due lavandaie: Imma, ingenua e dalla voce virginale, e la scaltra Dora, che vorrebbe approfittare dell’infatuazione del sovrano. Ma in che modo?
Un giorno il Re di Altomonte cattura una pulce e ne fa in segreto il proprio animale domestico: ci gioca, le parla, la vede crescere a dismisura, nutrita a sangue e bistecche fino a raggiungere le dimensioni di un maiale. Alla morte dell’enorme insetto, il Re, addolorato, lo fa scuoiare. Ha un’idea: concederà la mano di sua figlia Viola, che scalpita per lasciare il castello, a chi saprà riconoscere a quale animale appartenga quella pelle. Pensa, il sovrano, che nessuno riuscirà nell’impresa, e che in questo modo la figlia resterà per sempre al suo fianco: i pretendenti, infatti, falliscono tutti, uno dopo l’altro. Finché non si fa avanti un Orco che, con il suo fiuto infallibile, indovina che si tratta di una pelle di pulce. Terrorizzata, la giovane chiede al padre di salvarla, ma l’editto del Re non ammette deroghe: Viola sarà costretta a partire con il mostro…
134 min
Genere: Horror, Fantasy, Romance
Lingua: Originale con sottotitoli in italiano
Regia: Matteo Garrone
Con: Salma Hayek Pinault, Vincent Cassel, Toby Jones, Shirley Henderson, Hayley Ca...
Critica PREMI E RICONOSCIMENTI 2016 – David di Donatello Regia MATTEO GARRONE Fotografia PETER SUSCHITZKY Scenografia DIMITRI CAPUANI ALESSIA ANFUSO Costumi MASSIMO CANTINI PARRINI Trucco GINO TAMAGNINI Acconciatore FRANCESCO PEGORETTI Effetti speciali MAKINARIUM 2016 – Ciak d’oro Regia MATTEO GARRONE Scenografia DIMITRI CAPUANI Costumi MASSIMO CANTINI PARRINI 2016 – Bari International Film Festival Regia MATTEO GARRONE Costumi MASSIMO CANTINI PARRINI 2015 – Nastri d’argento Scenografia DIMITRI CAPUANI Costumi MASSIMO CANTINI PARRINI Sonoro in presa diretta MARICETTA LOMBARDO 2015 – Globo d’oro Sceneggiatura MATTEO GARRONE EDOARDO ALBINATI UGO CHITI MASSIMO GAUDIOSO
Un re libertino e dissoluto. Una principessa data in sposa ad un orribile orco. Una regina ossessionata dal desiderio di un figlio. Accanto a loro maghi, streghe e terribili mostri, saltimbanchi, cortigiani e vecchie lavandaie sono gli eroi di questa libera interpretazione delle celebri fiabe di Giambattista Basile.
La Regina di Selvascura è disperata perché non riesce ad avere un figlio, e a nulla valgono i tentativi del Re di distrarla, invitando a corte artisti di strada e circensi. Una notte, un negromante suggerisce loro una soluzione assai rischiosa: mangiando il cuore di un drago marino, cucinato da una vergine, finalmente la Regina resterà incinta. Il Re riesce nell’impresa di uccidere il drago, ma a costo della vita: la Regina, però, può mettere in pratica quanto consigliato dal mago, e dà così alla luce il figlio tanto desiderato, Elias. Negli stessi istanti, anche un altro bambino viene al mondo: è Jonah, il figlio della sguattera che ha cucinato per la regina il cuore del drago, rimasta incinta aspirando i vapori dalla pentola… Elias e Jonah crescono, identici come gemelli, uniti da un affetto profondissimo: un legame che la regina cerca in ogni modo di spezzare, gelosa dell’amicizia che il proprio figlio nutre per quel “bastardo”…
Sempre alla ricerca di nuovi piaceri, il Re di Roccaforte ode una voce deliziosa provenire da una misera casetta sotto le mura del castello e, immaginando non possa appartenere che a una bellissima giovane, subito si invaghisce: invoca la fanciulla, le chiede invano di mostrarsi, le invia un regalo prezioso, convinto di ottenere presto i suoi favori. Non sa, il Re, che in quella casa non vive una giovane donna, ma due vecchie sorelle, due lavandaie: Imma, ingenua e dalla voce virginale, e la scaltra Dora, che vorrebbe approfittare dell’infatuazione del sovrano. Ma in che modo?
Un giorno il Re di Altomonte cattura una pulce e ne fa in segreto il proprio animale domestico: ci gioca, le parla, la vede crescere a dismisura, nutrita a sangue e bistecche fino a raggiungere le dimensioni di un maiale. Alla morte dell’enorme insetto, il Re, addolorato, lo fa scuoiare. Ha un’idea: concederà la mano di sua figlia Viola, che scalpita per lasciare il castello, a chi saprà riconoscere a quale animale appartenga quella pelle. Pensa, il sovrano, che nessuno riuscirà nell’impresa, e che in questo modo la figlia resterà per sempre al suo fianco: i pretendenti, infatti, falliscono tutti, uno dopo l’altro. Finché non si fa avanti un Orco che, con il suo fiuto infallibile, indovina che si tratta di una pelle di pulce. Terrorizzata, la giovane chiede al padre di salvarla, ma l’editto del Re non ammette deroghe: Viola sarà costretta a partire con il mostro…