LA MANO INVISIBILE (LA MANO INVISIBLE)
Durata: 80 min
Genre: Drammatico
Language: Originale con sottotitoli in italiano
Director: D. Maracian
With: J. Bengoetxea, E. Ferres, E. Gelabert, C. Fallon
Un gruppo di lavoratori dalle diverse competenze – un muratore, un macellaio, un magazziniere, una telefonista, un informatico, un meccanico – viene convocato e selezionato da una misteriosa azienda per partecipare a un esperimento di natura sociologica: un reality tv girato all’interno di un capannone, nel quale ciascuno di loro dovrà semplicemente svolgere il proprio lavoro. Il tutto di fronte a un pubblico di spettatori che potrà intervenire commentando, fischiando e applaudendo i «preferiti». Il progetto, partito sull’onda dell’entusiasmo dei partecipanti, presto comincia a mostrare un lato oscuro: per chi stanno lavorando davvero i «concorrenti»? Fino a che punto sono disposti a tollerare le condizioni di lavoro imposte dai «padroni»? E soprattutto: quelle condizioni di lavoro sono davvero uguali per chiunque, o c’è chi può considerarsi privilegiato?
80 min
Genre: Drammatico
Language: Originale con sottotitoli in italiano
Director: D. Maracian
With: J. Bengoetxea, E. Ferres, E. Gelabert, C. Fallon
Un gruppo di lavoratori dalle diverse competenze – un muratore, un macellaio, un magazziniere, una telefonista, un informatico, un meccanico – viene convocato e selezionato da una misteriosa azienda per partecipare a un esperimento di natura sociologica: un reality tv girato all’interno di un capannone, nel quale ciascuno di loro dovrà semplicemente svolgere il proprio lavoro. Il tutto di fronte a un pubblico di spettatori che potrà intervenire commentando, fischiando e applaudendo i «preferiti». Il progetto, partito sull’onda dell’entusiasmo dei partecipanti, presto comincia a mostrare un lato oscuro: per chi stanno lavorando davvero i «concorrenti»? Fino a che punto sono disposti a tollerare le condizioni di lavoro imposte dai «padroni»? E soprattutto: quelle condizioni di lavoro sono davvero uguali per chiunque, o c’è chi può considerarsi privilegiato?