PIAZZOLLA - LA RIVOLUZIONE DEL TANGO
Durata: 93 min
Genere: Documentario
Lingua: Originale con sottotitoli in italiano
Regia: Daniel Rosenfeld
Con: Daniel Piazolla, Astor Piazzolla
Nell’anno del Centenario della nascita del genio del tango, per la prima volta vengono aperti al pubblico dal figlio Daniel gli archivi del leggendario bandoneonista: fotografie, nastri vocali e riprese in super8, che non solo rafforzano la dimensione pubblica e il contributo al mondo della musica, ma che fanno luce sull’intimità dell’artista.
Il regista Daniel Rosenfeld riesce così a comporre un ipnotico ritratto di Piazzolla: l’infanzia a Manhattan con il padre Nonino (da qui la celebre “Adios Nonino”); gli inizi di carriera con i più grandi musicisti di tango dell’epoca; la passione per la caccia agli squali; il nuevo tango, mix originale di tango e jazz; l’iniziale rifiuto dei tradizionalisti e della critica musicale; la famiglia; i misteri dell’atto creativo.
Il film ha fatto la sua premier al Festival IDFA di Amsterdam, e ha vinto tra gli altri il Premio Sur (gli Oscar argentini) e il Premio Cóndor de Plata come Miglior Documentario.
Campione d’incassi in patria, il Clarin così scrisse dopo la prima: “Gli ammiratori di Astor non resteranno delusi: godranno della sua musica e ascolteranno dalla sua stessa voce i pensieri che hanno generato la rivoluzione. Per chi invece ancora non conosce Piazzolla, il film sarà un ottimo strumento per avvicinarsi all’uomo che, combinando i generi, ha cambiato per sempre la storia del tango.”.
93 min
Genere: Documentario
Lingua: Originale con sottotitoli in italiano
Regia: Daniel Rosenfeld
Con: Daniel Piazolla, Astor Piazzolla
Nell’anno del Centenario della nascita del genio del tango, per la prima volta vengono aperti al pubblico dal figlio Daniel gli archivi del leggendario bandoneonista: fotografie, nastri vocali e riprese in super8, che non solo rafforzano la dimensione pubblica e il contributo al mondo della musica, ma che fanno luce sull’intimità dell’artista.
Il regista Daniel Rosenfeld riesce così a comporre un ipnotico ritratto di Piazzolla: l’infanzia a Manhattan con il padre Nonino (da qui la celebre “Adios Nonino”); gli inizi di carriera con i più grandi musicisti di tango dell’epoca; la passione per la caccia agli squali; il nuevo tango, mix originale di tango e jazz; l’iniziale rifiuto dei tradizionalisti e della critica musicale; la famiglia; i misteri dell’atto creativo.
Il film ha fatto la sua premier al Festival IDFA di Amsterdam, e ha vinto tra gli altri il Premio Sur (gli Oscar argentini) e il Premio Cóndor de Plata come Miglior Documentario.
Campione d’incassi in patria, il Clarin così scrisse dopo la prima: “Gli ammiratori di Astor non resteranno delusi: godranno della sua musica e ascolteranno dalla sua stessa voce i pensieri che hanno generato la rivoluzione. Per chi invece ancora non conosce Piazzolla, il film sarà un ottimo strumento per avvicinarsi all’uomo che, combinando i generi, ha cambiato per sempre la storia del tango.”.